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MARMELLATA DI ALBICOCCHE

MARMELLATA DI ALBICOCCHE

MARMELLATA DI ALBICOCCHE

MARMELLATA DI ALBICOCCHE

La marmellata è una preparazione che faccio sempre, con ogni tipo di frutta che mi piace o che mi regalano.

Prepararla in casa, mi permette di avere una marmellata con poco zucchero e non coi quintali usati in quelle industriali e di prepararmi soprattutto quelle più indicate alle mie esigenze allergiche.

Quest’anno, ho preparato anche la marmellata di albicocche.

Se, come nel mio caso, si usano albicocche dolci e non trattate,  si può usare un rapporto di zucchero di 2:1.

Questo significa che si usano 250 grammi di zucchero per ogni chilo di frutta.

Invece, se si usa frutta del mercato  trattata o che non è al meglio di maturazione,  va usato il classico rapporto di 500 grammi di zucchero per ogni chilo di frutta.

Lo stesso procedimento va bene anche per le altre marmellata, come quella di susine.

INGREDIENTI

2200 KG ALBICOCCHE

600 GR ZUCCHERO

PER LA PECTINA

1/4 LIMONE

1 MELA

200 ML ACQUA

Sterilizzazione dei barattoli:

Sterilizzare i barattoli è una fase molto importante quando si preparano le conserve e fa fatta combaciare con la preparazione della marmellata.

L’ideale è avere i barattoli sterilizzati, per quando la marmellata è pronta da invasare, in modo da non dover sterlizzare nuovamente i barattoli.

Lavare i barattoli.

Riempire di acqua una casseruola e portare ad ebollizione.

Adagiare i barattoli all’interno e farli bollire per una trentina di minuti.

Scolarli, asciugarli con un canovaccio pulito e lasciarli a testa in giù su un canovaccio pulito.

Coprirli con un altro canovaccio pulito, fino all’utilizzo.

Vedi video qui sotto per la procedura completa.

Preparazione della marmellata di albicocche:

In una ciotola,  mettere 200 ml acqua,  il succo e il resto del limone; la buccia ed il torsolo della mela.

Portare a bollore e cuocere per 10 minuti, fino a far ridurre l’acqua.

Lavare e asciugare le albicocche; eliminare il nocciolo e la parte di collegamento ad esso.

Se frutta trattata, tenere in ammollo in acqua e bicarbonato per 20 minuti, per eliminare i pesticidi.

Inoltre, eliminare eventuali macchie marroni.

Tagliare in pezzi e mettere in una casseruola con lo zucchero.

Portare sul fuoco medio, quindi aggiungere la pectina di frutta preparata prima.

La pectina ricavata dalla frutta va filtrata, la frutta strizzata e il liquido versato nella casseruola.

Volendo, si può aggiungere anche la mela avanzata, che aumenta la cremosità.

Mescolare di tanto ed eliminare pazientemente la schiumetta con una schiumarola.

Quando inizia ad addensarsi, si deve mescolare continuamente per non far cristallizzare la marmellata.

La marmellata deve cuocere per un paio d’ore almeno.

È  pronta quando si addensa e rimane attaccata al mestolo.

Siccome si deve fare la pastorizzazione bollendo i barattoli per 20 minuti, per formare il sottovuoto,  lasciare la marmellata un po’ più liquida.

Se più densa, con la pastorizzazione diventa più solida, il che può essere positivo se la si usa per fare crostate e dolci.

Una marmellata più densa, va bene per i dolci, così non ricaccia troppo liquido in cottura oppure può essere servita come gelatina, mettendola a raffreddare in stampini.

Una marmellata per la colazione, invece, da spalmare, deve essere più liquida e, quindi, dal colore più chiaro.

Versare la marmellata nei barattoli,  pulire i bordi e chiudere con i tappi.

Mettere i barattoli in una casseruola con un canovaccio sotto.

Chiudere il canovaccio,  coprire con coperchio e portare a bollore.

Dopo 20 minuti,  se il sottovuoto si è  formato,  spegnere il fuoco e lasciare i barattoli ancora nella casseruola.

Infine, asciugare i barattoli,  farli raffreddare e stiparli.

Per chi, invece,  preferisce mettere i barattoli a testa in giù per far formare il sottovuoto, la marmellata deve rimanere attaccata al mestolo prima di invasarla.

Ricetta vegana, senza glutine, addensanti, ad alto contenuto di nichel.

Vedi anche:

FATTI A MANO SENZA NICHEL

RICETTE SENZA NICHEL

Kikkalove

Sono da sempre allergica al nichel, alla polvere, all'aglio, ai profumi e molte alte cose....
Già solo il nichel è un'impresa, ma, purtroppo, le mie allergie sono aumentate perciò....
Idea!!! Iniziare un blog dove raccogliere tutto il mio sapere e la mia esperienza, utile a darmi una mano nella vita quotidiana con le
allergiesia a me che a chi ha problemi simili ai miei, creando piatti gustosi, priva di allergeni si, privo di gusto no!!
Se la ricetta non esiste, la creo!!
Questo blog è dedicato ad allergici, intolleranti, vegani e celiaci

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