PANBRIOCHE ALL’ACQUA SENZA NICHEL
Voglia di dolce continua in questo periodo, nonostante le bizze del mio forno. I biscotti non mi bastano più, avevo proprio voglia di qualcosa di lievitato, morbido e dolce….ho un po’ di problemi con lievitati senza uova e latticini in questo periodo, ma non mi arrendo e ho fatto un altro tentativo con questa ricetta ed il mio fantastico lievito madre!!😍 Nella mia testa volevo fare una sorta di Danubio vegan e ipoallergenico o qualcosa che ricordasse i flauti.
Ho iniziato ad impastare e inizialmente avevo una piccola remora sul postare la ricetta perché mi si è formata una leggera crosticina e, dopo un’attenta analisi, ho capito che ho bagnato poco l’impasto prima di infornarlo e dovevo usare latte vegetale o acqua al posto del burro di riso(l’olio nel burro ha fatto formare la crosticina) Il sapore del panbrioche all’acqua è molto buono e ricorda il sapore del maritozzo, soffice e gustoso…e poi, mi hanno chiesto in così tanti la ricetta che mi sono decisa a pubblicare…in fondo lo scopo di questo blog è proprio quello di condividere con altri i miei esperimenti culinari anallergici.😊 Vi do le mie dritte appena elaborate in modo da poterlo fare al meglio. Potete anche raddoppiare le dosi per avere un panbrioche più alto
INGREDIENTI:
150 GR FARINA 00
65 ML ACQUA
15 GR OLIO DI RISO
100 GR LICOLI DI 2 GG
25 GR ZUCCHERO
SCORZA DI 1/2 LIMONE
40/50 GR MANITOBA
1 PUNTINA DI CUCCHIAINO DI SALE( CIRCA 1 GR)
LATTE DI RISO ( o latte vegetale)
Preparazione del panbrioche all’acqua senza nichel:
Se non hai il licoli o la pasta madre, puoi sostituire i 110 gr di licoli con 8 gr di lievito di birra e il latte di riso con latte normale. Io ho usato l’esubero del licoli che avevo rinfrescato due giorni prima, gli ho solo aggiunto 2 cucchiaino di zucchero. In una ciotola metti la farina setacciata, lo zucchero, l’olio, il sale e la scorza di limone. Sciogli il lievito nell’acqua a temperatura ambiente e versa nella ciotola. Mescola tutti gli ingredienti fino ad ottenere un panetto morbido e omogeneo. Puoi trasferire l’impasto dalla ciotola alla spianatoia infarinata per impastare meglio, aiutandoti con la farina di manitoba per incordare l’impasto.
Olia la ciotola e rimetti l’impasto all’interno, fai un’incisione con un coltello sulla superficie, copri con un canovaccio e metti a lievitare in forno spento per 2 ore, leggermente riscaldato per un paio di minuti a 30°C gradi. Riprendi l’impasto, sgonfialo e dividi in 6 parti. Stendili con le mani, o con il mattarello ma senza forzare. Prendi le 2 estremità superiori del lembo di impasto della metà superiore e piegali verso l’interno, quindi arrotola l’impasto, a formare un filoncino. Prendi uno stampo da plumcake, ricoprilo di carta forno e adagia i filoncini all’interno, lasciando un paio di mm di spazio tra ogni filoncino. Lo spazio si riempirà con la seconda lievitazione, a formare il panbrioche all’acqua senza nichel.
Lievitazione del panbrioche all’acqua senza nichel:
Copri con un canovaccio e fai lievitare ancora 1 ora e mezza in forno preriscaldato a 50°C gradi e spento. Il calore aiuta la lievitazione ma bisogna stare attenti a non esagerare con le temperature. Io, di solito, accendo un paio di minuti il forno, ma se lo sento troppo caldo, faccio prima uscire un po’ di calore prima di mettere la ciotola a lievitare. Si può lasciare anche a lievitare in forno spento con la luce accesa, che raggiunge i 30°C oppure lasciare a temperatura ambiente, ma i tempi variano in base alla temperatura della cucina.
Passato il tempo, i filoncini avranno raddoppiato il loro volume. Spennella la superficie con latte di riso o vegetale. In questo caso, ho spennellato con burro di riso, ma tra la poca quantità di burro usato e la presenza dell’olio nel burro, il mio lievito ha fatto quello che sa fare meglio…la crosticina!! Mea culpa!!😅 E’ buonissimo anche così, che ricorda quasi un panino dolce, ma per la versione più morbida, spennellare bene la superficie. Se non hai latte vegetale a disposizione, puoi spennellare con un po’ d’acqua aromatizzata con un pochino di scorza di limone, nel caso(se non hai problemi di allergie e intolleranze, puoi anche usare latte vaccino).
Cuoci in forno preriscaldato a 170°C gradi per 35 minuti in modalità statico. Al termine del tempo, se non è abbastanza dorato, puoi spostare su ventilato per un paio di minuti. Fai raffreddare e cospargi di zucchero a velo(facoltativo). Il panbrioche all’acqua si conserva 2/3 giorni in un sacchetto freezer.
Ricetta vegan; light; senza nichel, burro, uova, lattosio, proteine del latte e caseina.
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