Minestra di borragine cicoria e bietola
La borragine è una foglia commestibile che si trova in primavera, usata in cucina per preparare torte salate, frittate, fritta in pastella ed anche nelle bevande estive.
Io ho voluto preparare un minestrone a base di verdure a foglia larga, ricche di ferro, vitamine e minerali, ottimo per chi segue una dieta vegan, ipocalorica, per chi segue una dieta a rotazione e per celiaci.
Inoltre, come tutte le verdure a foglia larga e verde, è un piatto concesso anche per gli intolleranti all’istamina, sempre facendo attenzione a preparare il brodo con solo ingredienti concessi, perciò niente cipolla, patata e pomodoro.
Il brodo, comunque è facoltativo e si può anche non inserire nella ricetta.
Un piatto completo e salutare.
Come tutte le preparazioni con più ingredienti, anche se concessi, è meglio non mangiarlo in detox per i nichelini, ma in reintroduzione.
INGREDIENTI:
1 MAZZETTO DI BORRAGINE
1/2 MAZZETTO DI CICORIA
4 MAZZO DI BIETOLA
OLIO, SALE E PEPE
SEDANO
CAROTA
1/2 CIPOLLINA
MAGGIORANA
5 CUBETTI DI BRODO VEGETALE
PANE RAFFERMO
ROSMARINO
Preparazione della minestra di borragine cicoria e bietola:
Lavare sotto acqua corrente le verdure e tagliarle a striscioline.
In una casseruola capiente, mettere a soffriggere la carota, il sedano e la cipollina.
Aggiungere le verdure e cuocere per una qualche minuto fino a farli appassire; inserire i cubetti di brodo, farli sciogliere e speziare.
Per i celiaci, un brodo vegetale senza patata.
Ricoprire di acqua e continuare la cottura per almeno 30 minuti, regolando di sale.
Preparazione dei crostini al rosmarino:
Nel frattempo, tagliare il pane raffermo prima a fette e poi a dadini di circa 2 cm per 2 cm, oliare, salare e cospargere di rosmarino.
Riscaldare il forno a 200°C gradi e cuocere i crostini per circa 10/15 minuti in modalità grill.
Sfornare e mettere da parte.
Quando la minestra sarà pronta servirla con i crostini da accompagnamento.
Ricetta vegan e gluten free, da consumare con moderazione per i nichelini in reintroduzione; adatto agli intollerati all’istamina.
By Lericettedikikkalove